24 aprile 2009

In affitto


Piove, governo ladro.
Non c'entra nulla, ma ci sta sempre bene e poi, piove davvero.
Io continuo a fare scatole e spostamenti. Al lavoro, a casa.
Ormai sono diventata esperta. Riesco anche a buttar via qualcosa. Sempre secondo la filosofia, si scarta solo lo stretto necessario.
Mercoledì alle 6.30 del mattino ero in attesa degli uomini della Gondrand, che mi consegnassero i miei nuovi pezzi d'arredo Ikea. Ore 8.00 ufficio.
Oggi il trasloco. Colgo l'occasione per ringraziare l'amica dello zoo, che mi ha fatto conoscere il mitico Mario. Esco alle 14 dall'ufficio, rientro alle 16.
In questi periodi ti vengono i superpoteri. Però non immaginatemi tipo catwoman, inguainata in un accademico di pelle nera. Piuttosto con le occhiaie, la tutona, coda alta anni '60.
Non so se rendo l'idea.
La mia nuova dimora, affaccia su una piazza con parco giochi. L'altro giorno, appesa sulla scala mentre lucidavo i vetri, ho sentito un bambino che mi urlava:"cameeeeeerieraaaaaaa!!!!".
Lui, voce dell'innocenza, ha visto in me esperienza e professionalità mentre lucidavo il vetro. Volevo scendere per dargli un bacetto.
A casa, ci sono grandi finestre, vicini curiosi e tanti animaletti. Non lo so. Aspetto di entrarci, capire e fare due chiacchiere con il lattaio dietro l'angolo.
Ora le ho provate tutte. In coppia, di fatto, coniugata, con e senza mutuo ed ora in affitto. Da sola. Si riparte. Devo ricordarmi di fare rifornimento.