14 marzo 2011

Centocinquanta


Eccoci qui alla vigilia del centocinquantesimo anno dalla nascita dell'Italia.
Il 17 marzo sarà festa nazionale. Solo per quest'anno però.
E non potete capire le polemiche per questo ponte. La nostra economia fa acqua da tutte le parti, ma sembra che il destino dello stivale sia strettamente legato a questa sosta.

Eh si lo stivale...sarò troppo creativa ma è ovvio che eravamo fatti per essere una cosa sola. Cosa ne sarebbe stato di banale decoltè?
Sarà, che se qualcuno non si fosse preso la briga di fare gli italiani, anche la qui presente Manzanas non avrebbe la sua storia. Il mio vanto è di avere nel sangue un mix di nord, centro e sud. A cui sento di appartenere a ciascuno un po'.

Dovremmo imparare a celebrarci di più.
Altrimenti rimarrà di noi l'immagine un presidente del consiglio con i suoi vizietti... ossia un branco di uomini puttanieri e donne facilone.
Voglio stare qui per celebrare, la nostra cultura, la nostra natura, il nostro cibo, i nostri talenti.
Voglio stare qui e lottare in prima persona almeno per i prossimi cinquanta per
la magia di appartenere alla nazione più bella che ci sia.

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